Ingredienti per circa 3 porzioni
- 250g Mix per pasta fresca Mulino Marello
- 1 cucchiaino di Psillio in cuticole
- 4 uova medie intere
- 1 cucchiaio d’olio d’oliva
- 1 presa di sale fino
- Pomodori freschi q.b.
- Basilico fresco
Procedimento
In una ciotola capiente versate la miscela per pasta fresca Mulino Marello, lo Psillio ed il sale. Disponete la farina a fontana e sgusciate all’interno le uova, unite l’olio. Iniziate ad impastare con una forchetta incorporando man mano la farina, poi procedete con le mani e trasferite l’impasto sul piano di lavoro. Lavoratelo molto bene per almeno 5 minuti, fino ad ottenere un panetto liscio e non appiccicoso. Avvolgetelo in un canovaccio o nella pellicola per alimenti e lasciatelo riposare a temperatura ambiente per 10 minuti.
Trascorso questo tempo, infarinate leggermente il panetto ed anche piano di lavoro con poca farina di riso e stendete il panetto di pasta il più sottile possibile con un mattarello lungo in legno, facendo attenzione che la pasta non si attacchi al ripiano e infarinando all’occorrenza. Ottenuto lo spessore desiderato, ricavate le tagliatelle arrotolando l’impasto su sé stesso (se troppo grande, dividetelo in due parti), poi procedete a tagliare delle striscioline della larghezza di circa 5 mm con un coltello. In alternativa, utilizzate semplicemente coltello affilato e molta precisione, oppure usate l’apposito mattarello per tagliatelle o una rotella tagliapasta.
Fatta questa operazione, lasciate seccare all’aria le tagliatelle per un’ora.
Nel frattempo riempite una pentola capiente con acqua e aggiungete il sale ed un filo d’olio, poi portate a bollore. Immergete le tagliatelle e fatele cuocere per circa 3 – 5 minuti. Assaggiatele per capire quando son pronte, quindi scolatele e conditele a piacere.
Curiosità
Così come per i Ravioli senza glutine, anche per fare la sfoglia delle Tagliatelle avremo bisogno di una buona pasta fresca all’uovo fatta in casa. Contrariamente a quanto si pensa, fare la pasta fresca in casa con farine naturali senza glutine non è complesso, bastano pochi ingredienti, amore e passione e tanta voglia di mettere le mani in pasta e divertirsi in cucina tra pentole, mattarelli e pugni di farina.
Per fare la sfoglia all’uovo, vi consiglio di munirvi di un piano di lavoro in legno abbastanza largo, di una ciotola capiente con forchetta, ed un mattarello (il più lungo che avete!). Inoltre, tenete sempre a portata di mano una ciotolina con all’interno della farina di riso a cui poter attingere all’occorrenza.
Iniziate a versare la farina (Miscela naturale per pasta fresca Mulino Marello) nella ciotola, dopodiché unite lo Psillio in cuticole che aiuterà l’impasto a rimanere elastico e lavorabile, il sale e formate la fontana. Al centro delle polveri, sgusciate le uova a temperatura ambiente ed unite l’olio. Quest’ultimo non è obbligatorio, ma aiuta la pasta a rimanere più morbida.
Si inizia a lavorare l’impasto sbattendo le uova con una forchetta e mano a mano portando la farina al centro ed impastando tutto insieme, fino a formare un panetto, che andrà trasferito sul piano di lavoro e lavorato molto bene a mano, per almeno 5 minuti, fino ad ottenere una pasta compatta, liscia e non appiccicosa.
L’impasto va fatto riposare 10 minuti a temperatura ambiente coperto con un canovaccio, in modo che diventi più elastico. Coprirlo col canovaccio o con della pellicola per alimenti è un piccolo ma importante accorgimento, necessario affinché la pasta non si secchi a contatto con l’aria.
Come stendere l’impasto
Il metodo più comodo e semplice per stendere la pasta è utilizzare la macchina sfogliatrice. Utilizzarla è davvero semplice e ci permette di ottenere una sfoglia omogenea e sottile. Basta infatti semplicemente passare un pezzo di pasta leggermente infarinato e appiattito nella macchina utilizzando uno spessore maggiore, poi ripiegarlo e passarlo nuovamente ad una misura di spessore più stretta, fino ad ottenere una sfoglia dello spessore sottile desiderato.
Se però non avete la macchina come me, l’unica soluzione, più faticosa ma divertente, è tirare la sfoglia a mano utilizzando un mattarello in legno. Se lo avete, utilizzate un mattarello lungo in modo da poter stendere bene la pasta in tutta la sua lunghezza. Cominciate quindi ad infarinare bene il piano di lavoro ed il panetto di pasta, poi lavoratela col mattarello stendendola in tutte le direzioni, in modo da dare alla pasta uno spessore uniforme. Procedete senza fretta e sempre infarinando leggermente la pasta e la spianatoia, per evitare che si appiccichi e di conseguenza si buchi. Dovrete ottenere uno spessore quanto più sottile possibile.
Una volta ottenuto lo spessore desiderato, dovete ricavare le tagliatelle. Per farlo, potete optare per la soluzione classica, ossia arrotolare l’impasto su sé stesso (se troppo grande, dividetelo in due parti) e poi tagliare delle striscioline della larghezza di circa 5 mm con un coltello. Se non vi sentite sicuri a fare questa operazione per paura che le tagliatelle si possano appiccicare tra loro, semplicemente ricavatele utilizzando un coltello affilato e molta precisione, oppure usate l’apposito mattarello per tagliatelle o una rotella tagliapasta.
Potete decidere poi di utilizzare subito la vostra pasta, oppure lasciarla seccare all’aria per un’ora, poi cuocerla.
La cottura
Vi consiglio di immergete le vostre tagliatelle in abbondante acqua salata unendo anche un filo d’olio, in modo che non si attacchino durante la cottura. La pasta fresca si cuoce molto velocemente, quindi controllatela e soprattutto assaggiatela per capire quando è pronta per essere scolata. Indicativamente i tempi di cottura variano dai 3 ai 5 minuti.
Come condirle
Una volta pronte, è finalmente l’ora di condirle e poi .. gustarle! Esistono davvero un’infinità di ricette di tagliatelle, una più buona dell’altra. La più classica è quella tradizionale bolognese, ossia al ragù, un saporitissimo sugo di carne dal gusto unico. In alternativa, potete optare per un sugo di pomodoro fresco e basilico come ho fatto io, oppure arricchire la vostra pasta fatta in casa con del sugo di pesce accompagnato dalle vostre verdure preferite. Altra variante è il condimento a base di panna e prosciutto, funghi porcini o tartufo, oppure cozze o salmone, oppure ancora una versione estiva dal sapore freschissimo a base di agrumi, ad esempio utilizzando il succo e la scorza del limone.
Ricetta realizzata da Visconti Silvia
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