Ingredienti (per 4 persone)

1 mazzetto di asparagi (circa 500 gr)

Farina di mais per impanature La Croccante Mulino Marello q.b.

Olio extravergine di oliva q.b.

Erbe aromatiche a piacere

Sale fino q.b.

Preparazione

Lavate gli asparagi e privateli della parte finale dura e fibrosa. Se sono grossi potete cucinarli al vapore o sbollentarli per 10 minuti, questo passaggio dimezza i tempi di cottura in forno. Se gli asparagi sono sottili vanno direttamente posti sulla teglia ricoperta da carta da forno. Spolverate generosamente la farina di mais per impanature sopra gli asparagi, regolate di sale ed aggiungete a piacere origano, salvia, timo oppure rosmarino. Completate con un filo di olio extravergine. Chiudete la carta da forno a cartoccio sopra gli asparagi, grazie a questo accorgimento rimarranno morbidi e gustosi. Cucinate in forno a 180 gradi per circa 15 minuti. Servite caldi o a temperatura ambiente, ideali accompagnati con una maionese vegetale fatta in casa.

Curiosità

Gli asparagi sono una prelibatezza tipica della primavera. Ampiamente diffusi su tutto il nostro territorio, meritano sempre più spazio sulla nostra tavola.

Questi particolari germogli sono depurativi e diuretici, antinfiammatori ed antiossidanti, rinvigorenti. Consumare una volta alla settimana gli asparagi ci farà bene all’intestino grazie alla ricchezza di fibre, ci sgonfia, ci ripulisce e ci aiuta a smaltire quanto accumulato durante l’inverno.

L’accortezza è consumarli in modo semplice e genuino. Vietato quindi accostarli a burro o a fritture. Preferiamo la cottura al vapore o breve al forno.

La ricetta asparagi gratinati al cartoccio è un modo facile per rendere più appetitosi e diversi dal solito gli asparagi. La nostra tradizione ci porta a mangiarli prevalentemente insieme alle uova oppure ad usarli come ingrediente per un risotto.

Preparati in questo modo, con una breve delicata cottura al forno attraverso la tecnica del cartoccio, i nostri germogli assumono sapore, diventano croccanti e possono così rappresentare un originale contorno per portare in tavola un burger vegetale piuttosto che una “frittata” di ceci.

Ricetta della Dottoressa Isabella Vendrame, psicologa food coach, www.isabellavendrame.com